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L'idea del candidato Aquilano, la ''fusione dei comuni''.

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CELENZA SUL TRIGNO - Tra i punti programmatici presentati dalla lista Celenza Democratica, collegata al candidato sindaco Gimpiero Aquilano, la compagine che si presenta come la naturale continuazione dell'esperienza politica dell'attuale sindaco uscente Rodrigo Cieri, uno dei più interessanti è senza dubbio la cosiddetta ''fusione dei comuni''. ''Ci proponiamo di intraprendere un percorso di fusione tra i comuni di Celenza, Torrebruna e San Giovanni Lipioni, - si legge sul programma elettorale - per la costituzione di un unica realtà di circa 2.500 abitanti, con l'obiettivo di frenare lo spopolamento, potenziando i servizi vitali come il palazzo municipale, con un unico sindaco, un'unica giunta, un'unica amministrazione, l'istituto bancario e quello postale, i poli scolastici, quelli sanitari e la caserma dei Carabinieri''. L'idea senza dubbio suggestiva di Giampiero Aquilano, candidato sindaco di Celenza Democratica, è quella, in pratica, di consorziare i servizi da offrire al cittadino, addirittura di accorpare anche le istituzioni politiche, costituendo una sorta di super-comune. Sicuramente ciò comporterebbe una riduzione delle spese di gestione della politica, tuttavia il tutto andrebbe commisurato all'esigenza di assicurare un servizio capillare ai cittadini residenti nei vari centro montani. Nel corso della campagna elettorale e degli incontri con la cittadinanza il candidato sindaco avrà modo di approfondire, più in dettaglio, questa sua idea innovativa per tutto il territorio. ''Su questa linea, - è spiegato nel programma di Celenza Democratica - si porranno le basi per la creazione di un asilo nido comunale, oppure intercomunale, nonché di un distributore di carburanti a gestione comunale''. ''Razionalizzeremo l'uso del dispositivo di controllo elettronico della velocità, - si legge - insieme con altri comuni, come strumento di prevenzione. Favoriremo l'impianto di aerogeneratori e pannelli fotovoltaici per la produzione di energia alternativa. Daremo risposte concrete alla questione degli usi civici''.
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