CASTELGUIDONE - Si è riunito giovedì sera il primo consiglio comunale rinnovato di Castelguidone. La recente tornata elettorale ha fatto registrare la vittoria di Mario Cicchillitti (Margherita), sindaco rieletto a pochi mesi dalle sue dimissioni dalla carica di primo cittadino. C'era attesa, tra gli elettori, per conoscere la composizione della nuova giunta, di quel ''Cicchillitti bis'' che intende rappresentare una nuova alba per il centro montano, una svolta verso il nuovo, chiudendo definitivamente con il passato amministrativo più o meno recente. E anche nel piccolo centro montano le novità non mancano, con la giunta che si tinge di rosa, come già successo per quella di Celenza sul Trigno. Questa la squadra dei più stretti collaboratori di Mario Cicchillitti: Romualdo Di Stefano, con delega di vicesindaco, dunque una conferma rispetto alla precedente breve fase amministrativa; gli assessori sono invece Linda Cinzia Mancini, anche in questo una conferma, Amodio Di Paolo, una new entry, tra l'altro il primo degli eletti, e Elvira Di Stefano, che già in passato ha ricoperto incarichi in amministrazione. Due donne in giunta dunque, per un tocco di rosa nell'esecutivo che si accentua ancora di più grazie alla presenza, tra i banchi della maggioranza, di un'altra esponente del gentil sesso, Johanna Sacchini. Presente alla prima seduta del consiglio anche il commissario prefettizio Giovanni Giove, il quale ha sbrigato la normale amministrazione nei mesi di commissariamento successivi alle dimissioni dell'allora sindaco Cicchillitti. Prendendo la parola per il rituale saluto, dopo aver giurato osservanza alla Costituzione e alle leggi, il primo cittadino ha inteso ringraziare gli elettori, i consiglieri e i candidati non eletti, tutti coloro che hanno reso possibile la vittoria che lo ha ricondotto sulla poltrona dopo appena qualche mese dalla crisi culminata con le dimissioni e lo scioglimento anticipato. ''Riprendiamo un cammino interrotto qualche mese fa. Auguro buon lavoro anche alla minoranza, nella speranza che si possa collaborare insieme per il bene del paese. - ha aggiunto Mario Cicchillitti - Faccio però un appello al capogruppo di opposizione, Gabriele Di Paolo, invita le persone a te vicine ad abbassare i toni della polemica, perché la campagna elettorale è ormai terminata. E' stata una tornata elettorale particolarmente dura e impegnativa, ma prendiamo atto ora della volontà del popolo di Castelgudione, che ha scelto con sincerità e spontaneità. Cerchiamo ora di collaborare''. ''Con l'ingresso di due donne in giunta - ha continua il sindaco - abbiamo dato un segnale di coinvolgimento del mondo femminile nella gestione della cosa pubblica''. Un breve intervento di ringraziamento anche da parte del vicesindaco Romualdo Di Stefano: ''Sono orgoglioso dell'incarico ottenuto, e ringrazio tutto il gruppo di maggioranza. Grazie anche ai cittadini che hanno dimostrato che non siamo noi il male per questo paese, ma siamo le persone giuste, chiamandoci ad amministrare Castelguidone''. L'assessore Linda Mancini, entrando in attrito con il gruppo di minoranza, ha detto: ''Abbassiamo i toni delle polemiche, la campagna elettorale è finita ormai. Azzeriamo le polemiche e cominciamo a lavorare, ma smettetela con questi tentativi di sminuire la portata della nostra vittoria''. Sabato sera, nella piazza principale di Castelguidone, si è svolta la festa di ringraziamento della nuova amministrazione, alla quale hanno partecipato i massimi esponenti del partito della Margherita: il consigliere regionale Antonio Boschietti, il presidente della provincia di Chieti Tommaso Coletti, il consigliere provinciale Camillo D'Amico, oltre ad alcuni amministratori locali.