TORREBRUNA - Si è svolta nei giorni scorsi, a cura del circolo intercomunale di Alleanza Nazionale di Torrebruna, una cena sociale tra iscritti e simpatizzanti, alla quale hanno preso parte i referenti territoriali del partito, nonché il presidente provinciale della federazione di Chieti, il consigliere regionale Fabrizio Di Stefano e Luigi De Fanis, uomo di punta di AN nella zona, neo-eletto al consiglio comunale di Atessa, insieme ai sindaci di Montazzoli e Carpineto Sinello. Gli incontri tra Fabrizio Di Stefano e gli iscritti del partito delle zone interne non sono certo una rarità, poiché il presidente provinciale di Alleanza Nazionale spesso raggiunge le sezioni e i circoli su tutto il territorio per aggiornamenti sull'attività politica e per coinvolgere la base nelle dinamiche decisionali interne al partito. A fare gli onori di casa ovviamente la presidente del circolo intercomunale di Torrebruna, Ernesta D'Ettorre. ''Un saluto particolare al presidente provinciale Di Stefano - ha dichiarato la presidente - al quale va il merito di averci stimolato con ogni mezzo ad aprire il circolo 'Aenne' a Torrebruna, considerato, speriamo ancora per poco, il comune più 'verde' e forse per questo più al verde d'Italia (evidente il riferimento all'attuale amministrazione comunale, espressione dei Verdi, ndr). Saluto e ringrazio in particolare il dottor De Fanis, al quale va anche il nostro augurio per il risultato elettorale ottenuto nel comune di Atessa''. Nel corso delle ultime amministrative Luigi De Fanis ha ottenuto un enorme consenso, eletto al consiglio comunale della cittadina abruzzese, contribuendo in maniera sostanziale alla vittoria del centrodestra, dopo decenni di amministrazioni di sinistra, in quella che era considerata la ''Stalingrado d'Abruzzo''. ''La straordinaria vittoria di Atessa, - ha commentato il neo consigliere comunale De Fanis - è la dimostrazione che uniti si può vincere ovunque, anche in zone tradizionalmente rosse''. L'augurio che si sono scambiati i partecipanti alla cena sociale di Torrebruna è stato quello di una riscossa della destra anche nei centri dell'Alto e Medio Vastese, storicamente zone a forte prevalenza di sinistra.