Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Cupello comune ''riciclone''

Condividi su:
CUPELLO - Figura anche il comune di Cupello, popoloso centro del Vastese, nella lista dei cosiddetti 'comuni virtuosi' per i quali la regione Abruzzo ha stabilito la ripartizione di fondi residui del capitolo di bilancio destinato ''allo sviluppo e al miglioramento della qualità delle raccolte differenziate''. Gli altri centri della provincia di Chieti ad aver ottenuto il 'premio' come comune 'riciclone' sono Orsogna, Castelfrentano e Fara San Martino, che si divideranno i circa 200 mila euro disponibili per l'anno 2006, per una quota ripartita di circa 35 mila euro, fondi che verranno assegnati ''in maniera proporzionale al numero degli abitanti'', come spiegano dagli uffici regionali competenti. Evidentemente soddisfatto il sindaco di Cupello, Angelo Pollutri, il quale ha commentato con queste parole: ''E' sicuramente un risultato positivo per il nostro comune, un premio e un riconoscimento che voglio condividere con tutta la cittadinanza''. ''I dati di riferimento per l'assegnazione del premio sono quelli dell'anno 2005, - spiega ancora il primo cittadino - ma abbiamo già migliorato di qualche punto percentuale i valori complessivi di raccolta differenziata, passando dal circa 48 percento, ad un 50 per cento nel 2006, e siamo ancora in crescita. L'obiettivo è di tornare sui livelli del 70 per cento che abbiamo già toccato in passato''. Un comune 'riciclone' nel Vastese, un esempio sicuramente da imitare e da premiare, come infatti la regione Abruzzo ha fatto. Come è stato possibile raggiungere il circa il 50 per cento di raccolta differenziata, tra l'altro mantenendo un trend positivo per anni e tuttora in crescita, lo spiega ancora il sindaco Pollutri. ''Abbiamo ottenuto questi risultati puntando su una campagna di sensibilizzazione, che abbiamo ripetuto a distanza di tempo. Abbiamo scritto più volte a tutti i cittadini, spiegando loro le modalità della raccolta differenziata. Inoltre siamo in qualche modo avvantaggiati rispetto alle grandi città, poiché in un comune di dimensioni minori riusciamo ad assicurare un servizio porta a porta, senza che il singolo cittadino debba recarsi a deporre i rifiuti nelle isole ecologiche per la differenziazione dei rifiuti''. Insomma, un servizio capillare, questo sembra essere la ricetta, geniale nella sua semplicità, dell'amministrazione di Cupello per aumentare il quantitativo di rifiuti differenziati. I fondi a cui avranno accesso i comuni virtuosi, ha spiegato l'assessore regionale all'ambiente Franco Caramanico, ''sono il risultato della mancata attribuzione dei contributi previsti dal bando a una serie di comuni che non hanno fornito le informazioni necessarie e le opportune integrazioni documentali richieste dagli uffici regionali''. ''A questo punto - ha continuato il responsabile regionale delle politiche ambientali - abbiamo deciso di impiegare le somme non erogate ai comuni risultati in possesso dei requisiti previsti dal bando, primo tra tutti il raggiungimento del 40 per cento di raccolta differenziata. Questo ulteriore incentivo economico vuole essere un modo concreto per sensibilizzare le amministrazioni locali sull'importanza delle buone pratiche in materia ambientale e, nel contempo, l'individuazione di un percorso che vogliamo diventi parte integrante della nostra azione amministrativa''.
Condividi su:

Seguici su Facebook