Giovedì sera il ministro dell'Ambiente, Sergio Costa (M5S), ha firmato i decreti per l'istituzione di 92 nuove aree protette. Lo ha annunciato lo stesso ministro insieme agli auguri di fine anno con i giornalisti. Si tratta di Zone di speciale conservazione (Zsc) in Puglia, Molise, Abruzzo e Basilicata. La mancata istituzione di queste aree protette, previste dalla Rete natura 2000 della Ue, alla quale l'Italia aderisce, era costata al nostro paese una procedura di infrazione. Ieri finalmente la firma ufficiale.
Delle 92 Zsc, una è in Basilicata: il lago di Rendina. 24 sono in Puglia, e fra le quali le Isole Tremiti e la Foresta Umbra. In Molise ce ne sono 25: le più importanti sono le foci del Tringo e del Biferno, oltre a varie zone di ambienti calanchivi. La regione con più Zone è l'Abruzzo, con ben 42 aree individuate: fra queste ci sono il Lago di Scanno, il massiccio del Sirente-Velino, il Monte Genzana e il Parco dei Simbruini. A breve saranno pubblicati altri dettagli.
I decreti firmati dal ministro permettono alle Regioni di fare i piani di gestione per le aree protette. La Rete Natura 2000 prevede l'istituzione di un totale 410 Zsc in Italia. Il ministro Costa conta di istituire altre 104 Zsc in Campania entro il prossimo febbraio: ieri ha firmato la lettera al governatore Vincenzo De Luca per sottoporgli la lista. Entro l'estate Costa vorrebbe arrivare ad almeno 350 Zsc.