Continua il duello a distanza e a mezzo stampa tra maggioranza e opposizione in Consiglio provinciale. Ed è il capogruppo del Pd, Camillo D'Amico, che torna sulla questione ''Eurobasket'', polemizzando seccamente con il rivale politico Mauro Febbo. ''Mauro Febbo, caricato a mille dall'annunciata e probabile vittoria del centro-destra alle prossime elezioni, continua inarrestabile a mistificare a proprio uso e consumo ogni verità. - attacca D'Amico - Il dirigente degli affari generali, Dott. Pietrantonio Bozzi , nella riunione dell'Ufficio di Presidenza, cui il collega Mauro Febbo fa riferimento, ha solamente riconfermato e riaffermato la naturale ovvietà sancita dalle normative vigenti circa l' accesso agli atti dei consiglieri provinciali. A Febbo e a tutta la minoranza, quanto a noi della maggioranza, nessuno potrà e dovrà negare alcunché ma è necessario per tutti rispettare le norme e le procedure; nel caso della richiesta degli atti degli Europei di Basket Femminile si è sconfinato rispetto a questi limiti, anche a causa di una nostra acclarata magnanimità''. ''Per questa ragione il Presidente del Consiglio Agostino Monteferrante si è fatto carico di rappresentare formalmente al Presidente della Provincia la necessità di mettere a disposizione dell'intero Consiglio, gli atti di cui l'Ente ha la disponibilità e di richiedere al Comitato Organizzatore quelli di cui i gruppi di minoranza intendano prendere visione; ovviamente il tutto in assoluto rispetto delle norme. - spiega Camillo D'Amico - Noi siamo tranquilli della regolarità del lavoro svolto dal Comitato Organizzatore e dal Vice-Presidente Aimola anche perché , in precedenza , già altre istanze erano state rivolte alla Procura della Repubblica, tutte puntualmente archiviate perché infondate''.