Il Parco ha patrocinato il Congresso ''Incontri pneumologici''. I valori delle aree protette per combattere le patologie del benessere. E' stata scelta la cittadina di Scanno, situata a oltre 2000 metri di altitudine al centro della Valle del Sagittario, per parlare di respirazione, il tema del Congresso Internazionale ''Incontri pneumologici'', patrocinato dal Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. La IX° edizione del Congresso promossa dal Dottor Salvatore D'Antonio, ha esaminato in tre sessioni gli effetti che le cosiddette ''patologie del benessere'' hanno sull'apparato respiratorio. Una riflessione sulle nuove emergenze pneumologiche collegate ai mutati stili di vita connessi alla maggiore attenzione per il comfort, al grado di industrializzazione di un Paese ed al particolare rilievo assunto in quest'ottica dall'inquinamento indoor e dagli impianti di condizionamento. Per il Parco sono intervenuti all'apertura dei lavori il Presidente Giuseppe Rossi e il Presidente della Comunità del Parco Alberto D'Orazio, che hanno sottolineato il ruolo delle aree protette nella tutela della salute e prevenzione delle patologie del benessere. Ricordando come il turismo nel territorio del Parco, abbia origine proprio dalla ricerca di ambienti salubri e di quei piccoli valori, come l'aria pura, di cui si avverte la necessità di riproporre come valori fondamentali anche in un'ottica di superamento di tali patologie. Tra i relatori spicca il nome di Bartolome Celli, Professore di medicina e Capo della Divisione di Pneumologia del St. Elizabeth's Medical Center di Boston, nonché coordinatore delle associazioni che rappresentano i pazienti affetti da BPCO (Broncopneumopatia cronica ostruttiva), una delle principali cause di morte e invalidità del mondo. Per avere un'idea di cosa significhi essere affetto dalla BPCO, basta provare ad inspirare ed espirare attraverso una cannuccia. Il Congresso Internazionale ha inoltre proposto Scanno all'attenzione di un evento che in tre giorni ha catalizzato 500 persone provenienti dal mondo della ricerca scientifica, fornendo alla comunità un'opportunità di ancoraggio nel canale del turismo congressuale di qualità.