SCHIAVI DI ABRUZZO - Si terranno oggi pomeriggio alle 14, presso la chiesa parrocchiale di Taverna, popolosa frazione di Schiavi di Abruzzo, i funerali di Luigi Zilli detto Gino, prematuramente scomparso a causa di un incidente sul lavoro. Nel corso della giornata di giovedì il sessantottenne era impegnato nell'attività di taglio della legna all'interno di un fitto bosco, in una località al confine tra il territorio comunale di Schiavi e quello di Castelguidone. In base alle ricostruzioni della sciagura, pare che un grosso tronco, appena reciso dal fusto di una quercia, gli sia rovinato addosso travolgendolo. Con enormi difficoltà dovute all'inaccessibilità della zona, i Vigili del fuoco del distaccamento di Vasto, unitamente ai Carabinieri del posto al comando del maresciallo Osvaldo Litterio, hanno raggiunto il luogo dell'incidente, facendosi letteralmente largo, con mezzi fuoristrada, tra la fitta vegetazione per almeno un paio di chilometri all'interno del bosco. L'uomo, gravemente ferito, è stato imbarellato e trasferito, mediante l'utilizzo di un elicottero dei Vigili del fuoco sopraggiunto da Pescara, all'interno del campo sportivo di Castelguidone, dove era già pronto al decollo un altro elicottero del 118 che ha immediatamente condotto il ferito, ormai in condizioni disperate, presso l'ospedale di Lanciano. Inutili le cure mediche prestate allo sventurato boscaiolo, deceduto poco dopo probabilmente in seguito alle lesioni interne riportate. Una morte violenta, tra l'altro di una persona esperta in quel settore, che ha letteralmente sconvolto la piccola comunità del centro montano.