Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Parco eolico ad Agnone. Monta la polemica

Condividi su:
AGNONE - Tutto deciso a tavolino. Pochi intimi, il minimo indispensabile per concordare una scelta che dovrebbe riguardare l'intera collettività. Ad Agnone non si perde tempo. D'altronde in ballo ci sarebbero bei verdoni che potrebbero rimpinguare le disastrate casse comunali. Dunque inutile discutere, avranno pensato gli amministratori di salita Verdi. Tempo perso. Occorre tagliare la cosiddetta testa al toro, occorre fare presto, altrimenti se la legge regionale in merito all'eolico dovesse passare, si potrebbe rischiare di compromettere tutto. E allora non importa se in un recente passato si è duramente contestato il sindaco di Capracotta, Antonio Monaco, che stando a quanto detto ad Agnone adottava una politica selvaggia in fatto di ambiente. Peccato che a distanza di qualche mese (anno forse?) i paladini dell'ambiente, gli ecologisti con tanto di residenza in quella che fu l'Atene del Sannio faranno l'identica cosa. Folgorati dai giganti del vento. Ebbene sì. L'indiscrezione che Nuovo Molise propose a pagina 12 di venerdì 8 febbraio 2008 trova ampia conferma dopo la riunione fiume di lunedì notte avuta dai responsabili delle massime associazioni cittadine che starebbero tentando di bloccare quanto già deciso dall'amministrazione De Vita. E cioè l'approvazione del nuovo parco eolico pronto a nascere in località Monteforte. La bozza di accordo tra il Comune e società che istallerà gli aerogeneratori, infatti con molte probabilità verrà approvata lunedì 28 aprile. Teatro palazzo San Francesco. L'occasione: il consiglio comunale. Una seduta che si preannuncia effervescente. Vulcanica giurano gli esponenti dell'opposizione. Proprio così. Perché non a tutti è andata di genio la realizzazione di un parco eolico, soprattutto non conoscendo i vantaggi reali che la cittadina potrebbe ricavarne. Tuttavia, la concertazione non sembra appartenere ai signori della maggioranza di centrodestra, che da oltre tre anni governano con un ampio consenso popolare la cittadina delle campane. Sta di fatto che più di qualcuno si sarebbe indignato a quanto deciso dalla Giunta De Vita. Ma forse è troppo tardi. L'ultimo baluardo della lotta all'eolico, è proprio il caso di dirlo, starebbe per frantumarsi. Lunedì prossimo l'ufficialità. http://francescobottone.splinder.com/
Condividi su:

Seguici su Facebook