TORREBRUNA - E' stato un vero e proprio 'flop' l'incontro dal titolo ''Ad un click dal mondo, ovunque in Abruzzo'' che si è tenuto nei giorni scorsi presso la sede della Comunità montana Alto Vastese, e non sono mancate le polemiche sollevate da qualche sindaco di zona, come ad esempio il primo cittadino di Fraine, Giandomenico Finamore.
L'interesse mostrato dagli amministratori locali e dai cittadini che hanno preso parte numerosi alla conferenza sulle nuove tecnologie informatiche non è stato purtroppo ricambiato dai politici regionali che avrebbero dovuto tenere delle relazioni sul 'digital divide' e che invece non hanno avuto nemmeno il buongusto di essere presenti. In base al programma infatti sarebbero dovuti intervenire personalità di primo piano del panorama politico regionale, da Lamberto Quarta, braccio destro del Governatore Del Turco e presidente della società 'Abruzzo Engineering' che sta realizzando la banda larga in regione, e Giovanni D'Amico, assessore regionale agli Enti Locali, che tra l'altro avrebbe dovuto relazionare sull'argomento ''La riforma delle Comunità montane''. Presi evidentemente da altri impegni istituzionali, i due esponenti politici non hanno ritenuto dover essere presenti all'annunciato incontro presso la Comunità montana. Unici relatori intervenuti i tecnici della società a partecipazione pubblica 'Abruzzo Engineering' che hanno spiegato, ai numerosi e delusi presenti, che la banda larga, nell'Alto Vastese, arriverà , salvo complicazioni, a partire dal 2010 con i primi impianti. Insomma, c'è da aspettare ancora qualche anno per risolvere quel 'digital divide' che fa dell'entroterra Vastese una zona ancor più marginalizzata e snobbata, come dimostrato dal recente episodio, anche dalla classe politica regionale.
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