CUPELLO - L'antico rito della trebbiatura rivive per tre giorni, nel comune del Vastese, per la festa tematica organizzata dall'associazione culturale ''Il trebbiatore'' dei fratelli Carlucci. Gesti naturali ed antichissimi, quelli dei trebbiatori, degli agricoltori che separano il grano dalla pula, oggi con l'ausilio di macchine motorizzate, e un tempo con la sola forza delle braccia o di qualche bestia da soma, che si ripetono, diventano quasi uno spettacolo che celebra la fecondità della Madre Terra, festeggiando il dono di un raccolto abbondante, in un misto di religiosità e folklore e puro divertimento. E per la seconda edizione della festa della trebbiatura il comitato organizzatore ha fatto le cose in grande. Il programma prevede ben tre giornate di festeggiamenti e attività ricreative, senza dimenticare l'aspetto culinario, un tuffo anche gustativo nel ruspante e genuino mondo agricolo e rurale, vanto del centrosud d'Italia. Si parte venerdì 4 luglio, alle ore 16, con una sfilata rievocativa per le vie del paese. La partenza è prevista dal frantoio dei fratelli Carlucci, mentre l'arrivo sarà, intorno alle 19,30, in località L'Aia. Il mattino successivo è prevista, alle ore 9, la cerimonia inuagurale della manifestazione celebrativa. Primo appuntamento con il gusto alle ore 10, con 'la stuzzett', null'altro che la colazione che i braccianti agricoli portavano al seguito durante le faticose giornate in campagna. Dopo essersi rifocillati con i sapori genuini della cucina locale, si passerà alla mietitura vera e propria e al restringimento covoni. Sudore e terra, fatica e gratificazione, per celebrare l'antico rapporto filiale che lega gli agricoltori alla Natura. Alle ore 11,30 è prevista la seconda trebbiatura sull'Aia, cui seguirà, intorno alle 12, il succulento 'pranzo del trebbiatore'. Nel pomeriggio la ripresa delle attività nei campi e per concludere, dalle 18, spazio alla musica dal vivo con gli ''Amici delle Tradizioni'' di San Salvo e gli stand gastronomici con pane e pizza locali cotti in forno a legna. Alle 19 l'attesissima Cena del trebbiatore, dove saranno protagonisti ancora i sapori della terra. Alle 22 l'esibizione del cabarettista Ivano Rulli. Si riprende l'indomani, domenica, alle 09,30 con 'la stuzzett', la colazione, poi la mietitura e il restringimento dei covoni, per passare alla trebbiatura sull'Aia. La serata si chiuderà, dopo la cena, alle ore 21, con lo spettacolo musicale ''Doremix'', liscio, 'du'bott' e balli di gruppo. Questo l'appetitoso menu del trebbiatore proposto a soli dieci euro: 'Gnuccutun' alla pescara, lombo di maiale al forno, contorno e sottaceto, frutta di stagione, bicchiere di vino. E la vera prelibatezza è che le pietanze saranno confezionate dalle abilissime mani dei cuochi dell'alta scuola culinaria di Villa Santa Maria. http://francescobottone.splinder.com/