Nel corso della Conferenza stampa svolta presso la sala conferenze della Regione a Pescara, Pio Rapagnà e Giovanna Forti, promotori dei 5 referendum abrogativi e della proposta di legge di iniziativa popolare per ridurre i costi impropri e gli sprechi della politica e degli enti strumentali inutili della Regione Abruzzo, hanno dichiarato annunciato l'inizio della raccolta di firme presso gli uffici dei comuni.
''La politica in Abruzzo è stata per anni monopolio di un'oligarchia di funzionari di partito che hanno occupato, e, di fronte al disastro generale, ancora occupano imperterriti tutti i posti di potere, controllano clientele, carriere, clonano Enti, Società , Consorzi, Consigli di Amministrazione, Aziende, Agenzie e Comitati vari. Tutti poi si fanno pagare profumatamente, dando man forte all'aumento di spese, debiti, tariffe e tasse. Per questo abbiamo riproposto 5 Referendum regionali abrogativi ed una Proposta di Legge di iniziativa popolare, con i quali in questi giorni chiamiamo i Cittadini abruzzesi a firmare ed a pronunciarsi direttamente per ridurre i costi della politica:
- eliminare cariche, incarichi professionali e consulenze esterne;
- sciogliere l'Agenzia Sanitaria Regionale ed il collegamento con la F.I.R.A.
- riformare e riordinare il sistema del trasporto pubblico regionale;
- sciogliere l'Agenzia Regionale per lo Sviluppo Agricolo - A.R.S.S.A.;
- sciogliere l'Azienda di Promozione Turistica Regionale - A.P.T.R.
Il risparmio totale, per il bilancio regionale e per i Cittadini tartassati, è di oltre 140 milioni di euro ogni anno: per questo è un impegno politico, di grande rilevanza sociale ed economica, ridurre i costi ''impropri'' della politica, abolire gli sprechi, riformare, riordinare e sciogliere gli ''Enti inutili'' della Regione Abruzzo''.
''Come Comitato promotore, - ha continuato Rapagnà - proclamiamo, a partire da oggi e fino al 31 Agosto prossimo, una prima manifestazione pubblica denominata: ''10 GIORNI SPECIALI PER LA RACCOLTA DELLE FIRME'', e invitiamo i Cittadini abruzzesi ad andare subito a firmare, recandosi - in orario di ufficio e muniti di un documento di riconoscimento - presso: gli Uffici Comunali Anagrafe-Elettorale-U.R.P. del Comune di residenza; l'Ufficio del Sindaco e del Segretario Comunale; la Sede di un Notaio della tua Città ; Ufficio del Cancelliere del Tribunale e del Giudice di Pace''.
http://www.francescobottone.splinder.com/