CELENZA SUL TRIGNO - E' passato un anno da quando il vivace centro trignino ha voltato pagina, cambiando amministrazione. Alla guida del Comune c'è oggi Andrea Venosini, trentenne, coadiuvato da un team di giovanissimi amministratori, molti dei quali alla prima esperienza in politica. E la ventata di novità che soffia su Celenza comincia a farsi sentire, con azioni di stimolo per tutto il territorio della Comunità montana Alto Vastese. Finalmente. A tracciare un bilancio del primo anno di amministrazione è lo stesso sindaco Venosini, che parla di ''una nuova metodologia gestionale, capace di guardare avanti e staccarsi da impostazioni ormai vecchie''. ''Il 'bel paese', la buona situazione e non ultimo il tesoretto, per usare un termine sempre più in voga, erano solo belle parole. - esordisce Venosini - La realtà era tutt'altra. Il problema economico finanziario di questo ente è grave, tanto che la Corte dei Conti scrive: stati attenti perch‚ dal 2005 state spendendo troppo''. Rispondendo ''alla solita parte zizzaniosa'', la minoranza, insoddisfatta di quanto la giunta sta facendo, Andrea Venosini presenta un lungo elenco di interventi e di progetti già in cantiere. Forte l'impegno nel settore della viabilità, con il piano pluriennale di ripulitura delle strade intercomunali, la sistemazione dei dissesti lungo la provinciale di collegamento alla fondovalle Trigno, fino al riordino dei trasporti. ''Stiamo mettendo in atto, per la prima volta un grosso piano di investimenti teso ad accrescere la spesa corretta ed aumentare i cespiti comunali oramai all'osso. - continua il sindaco - La valorizzazione delle energie rinnovabili costituisce un formidabile volano per lo sviluppo delle aree marginali. Come amministrazione abbiamo lavorato tanto a riguardo, un ringraziamento particolare va all'assessore Antenucci, nella fattispecie ci siamo occupati dell'energia eolica e fotovoltaica. Stiamo parlando di milioni di euro di investimento, che oltre a far bene all'ambiente avranno ricadute concrete e durature sull'intero territorio''. L'amministrazione Venosini, quasi controdenza rispetto agli altri centri del Vastese, punta sul fotovoltaico. Già nei mesi scorsi è partita inoltre l'installazione di lampade a risparmio energetico. Sempre in tema di ambiente, Venosini ha aggiunto: ''Celenza è passata da una raccolta differenziata di circa il 18 per cento nel 2005 al 14 per cento nel 2007, mentre noi abbiamo attivato il servizio di raccolta ingombranti con modalità porta a porta''. Nel settore idrico ''si è prodotta la richiesta di realizzazione di un pozzo a fini potabili. Nelle prossime settimane la Sasi darà inizio ad uno studio finalizzato alla realizzazione di tale pozzo capace di garantire portate aggiuntive''. Altro vanto della giunta Venosini l'attivazione, evento davvero storico, della banda larga, ''oggi presente sul territorio grazie ai ripetitori installati su tutti i comuni limitrofi con costi rispondenti alle esigenze dei cittadini e con una politica di abbattimento del digital divide''. E siamo solo all'inizio, sembra lasciare intendere il giovane sindaco. http://francescobottone.splinder.com/