E' STATO pubblicato dall'Istat lo studio sull'andamento demografico nella vicina regione Molise. I dati sono significativi anche per il comprensorio interno del Vastese, atteso che da diversi centri del basso chietino si fa riferimento agli ospedali molisani per i reparti di ostetricia e ginecologia. Impressionante il dato riferito agli aborti, tenendo contro anche del fatto che il Molise è una piccola regione con una popolazione in maggioranza anziana, dunque in età non fertile. Si legge testualmente nello studio appena pubblicato: ''Nel 2007 le Interruzioni volontarie di gravidanza in Molise sono aumentate dell'8,4 per cento rispetto all'anno precedente: è tra i pochi aumenti alti in Italia. Sono stati eseguiti, infatti, 672 interventi contro 620 del 2006. Il tasso di abortività (tasso di aborto ogni mille donne tra i 15 e i 49 anni, l'indice più significativo) in Molise è stato per il 2007 pari 9,1 (+9,1 rispetto al 2006). La certificazione per l'IVG è stata rilasciata nel 22 per cento dei casi dal consultorio (sono 7 quelli pubblici e uno privato), nell'8 per cento dal medico di fiducia e nel 70 per cento dal servizio ostetrico-ginecologico. Tutte le IVG eseguite in Molise nel 2006 sono avvenute in strutture pubbliche. (Sia a Campobasso, che ad Agnone si praticano aborti, ndr). E per finire l'obiezione di coscienza. L'83 per cento dei ginecologi, il 78 per cento degli anestesisti e l'82 per cento del personale non medico nei servizi in cui si effettuano IVG in Molise si sono dichiarati nel 2006 obiettori di coscienza''. http://francescobottone.splinder.com/