CELENZA SUL TRIGNO - Nessuna frattura nella maggioranza collegata al sindaco Andrea Venosini, ma un semplice avvicendamento in Consiglio dettato da motivazioni private di uno dei consiglieri. Nei giorni scorsi il consigliere comunale di maggioranza Walter Di Laudo ha rassegnato le dimissioni dalla carica ed è bastato ciò per alimentare in paese ipotesi di 'crepe' interne alla compagine che amministra. Rassicura i suoi concittadini, gettando acqua sul fuoco delle polemiche, il sindaco Andrea Venosini: ''Nessun problema in maggioranza. Il consigliere Di Laudo ha rassegnato le dimissioni dalla carica per motivi prettamente personali, legati al proprio lavoro e a esigenze di famiglia''. Walter Di Laudo, vicino in passato agli ambienti dell'ex Margherita, nelle delicate fasi che hanno preceduto le ultime elezioni amministrative ha giocato un ruolo di primo livello. Indiscrezioni lo volevano candidato, addirittura alla carica di sindaco, con l'altra lista, Celenza democratica, fino a qualche ora prima della presentazione dei simboli. Poi il colpo di scena, con l'ingresso nel team collegato a Venosini, il candidato simbolo del rinnovamento che poi ha vinto quelle elezioni. Insomma, un esponente di peso, anche in riferimento al computo elettorale, della maggioranza, che ora ha decisio, questa è la versione fornita dal Municipio, di ritirarsi a vita privata. Senza polemiche intestine o fratture di sorta. Al suo posto entrerà in Consiglio Pasquale Piccoli. La surroga è prevista per martedì, durante la seduta dell'assise civica. Di Laudo, rinunciando alla carica, decade anche da componente della Comunità montana Alto Vastese. Al momento, fanno sapere dagli uffici del Municipio, la maggioranza non ha ancora pensato al nome del sostituto. http://francescobottone.splinder.com/