CELENZA SUL TRIGNO - ''Ritengo di essere completamente estraneo ai fatti che mi vengono contestati e reputo si tratti esclusivamente di un attacco politico nei miei confronti''. E' il commento a caldo dell'ex sindaco di Celenza sul Trigno, Rodrigo Cieri, al momento tra gli indagati dell'inchiesta sulla Rsa. ''Non credo di aver commesso, nelle mie funzioni di sindaco, errori procedurali in merito alla realizzazione della residenta sanitaria assistenziale. - continua l'ex sindaco - Si tratta, come è noto, di un'opera pubblica, che svolge un servizio di pubblica utilità per tutto l'Alto Vastese. Abbiamo utilizzato la formula della compartecipazione, con fondi pubblici e privati, ma non c'è stato nessun indebito arricchimento. L'idea della compartecipazione ci è stata suggerita, un espediente tecnico per accedere a quei finanziamenti, ma, ripeto, non credo siano stati commessi errori procedurali. Tra l'altro l'approvazione del progetto e l'arrivo dei fondi pubblici sono successivi al mio mandato di amministratore''. Insomma, nega ogni coinvolgimento nella vicenda, l'ex sindaco Cieri, che, in chiusura, ribadisce la tesi dell'attacco politico: "Un attacco politico da parte dell'attuale sindaco che sta tentando, con questo esposto alla Procura, di cancellare tutto quello che di buono la mia amministrazione ha realizzato per Celenza e per tutto l'Alto Vastese".