CASTIGLIONE MESSER MARINO - Elezioni provinciali, l'IdV scalda i motori e non dimentica, come invece gli altri partiti, i centri dell'entroterra. E' prevista per domani pomeriggio, alle 17.30, presso la sede dell'Italia dei Valori a Castiglione Messer Marino un'assemblea programmatica in vista dell'imminente tornata elettorale per le provinciali e le amministrative. Promotore dell'iniziativa il consigliere comunale dell'IdV, Enzo Fangio, coadiuvato dal segretario cittadino dell'IdV di Castelguidone, Gabriele Di Paolo, mentre l'ospite d'eccezione sarà il consigliere regionale Paolo Palomba, colui che è riuscito, nei mesi scorsi, nell'impresa di portare a Castiglione il presidente del partito, l'onorevole Di Pietro. Paloma sarà accompagnato da Giuseppe Di Filippo, segretario cittadino IdV di Cupello. "Scopo principale deell'assemblea programmatica, - spiega Fangio - sarà quello di costituire un circolo territoriale IdV dell'Alto Vastese. All'incontro sono invitati tutti i cittadini, anche dei paesi limitrofi, che hanno voglia di impegnarsi attivamente per il nostro territorio". "Sarà anche l'occasione - aggiunge Enzo Fangio - per avviare il tesseramento 2009 e parlare della situazione politica locale, sia di Castiglione che degli altri centri del comprensorio montano in vista delle imminenti amministrative". L'IdV di zona, che va rafforzandosi grazie alle continue adesioni, punta anche a smuovere gli equilibri cristallizzati della Comunità montana. La giunta che appoggia il presidente Piluso è, almeno sulla carta, di centrosinistra. In effetti non si comprende la posizione, di assoluta sottomissione, del Pd di zona che accetta, da anni ormai, che la presidenza sia appannaggio di un partito, quello Socialista, ridotto veramente ai minimi termini. Se, però, il Partito democratico, forse in ossequio agli 'ordini' partiti dagli esponenti delle città costiere (Lapenna e Mariotti dettano legge, ndr), non batte ciglio per non sconvolgere il delicato equilibrio di poltrone, l'Italia dei Valori, secondo indiscrezioni, non intende accettare imposizioni di sorta e dunque potrebbe pretendere, anche alla luce degli accordi fissati per le ultime regionali, l'ingresso di un suo esponente nell'esecutivo della Comunità montana. Il 'papabile', a quel punto, sarebbe il consigliere Gabriele Di Paolo di Castelguidone, che figura tra i 'fedelissimi' di Palomba.