CASTIGLIONE MESSER MARINO - "Un attacco gratuito, dai toni eccessivi, contro la mia persona, guarda caso a ridosso delle elezioni provinciali". Con queste parole il consigliere provinciale Emilio Di Lizia (Pd) replica alle accuse dell'assessore comunale Antonio Nozzi il quale, nei giorni scorsi, aveva denunciato i disagi patiti dai dializzati in viaggio verso l'ospedale di Agnone a causa di un servizio di sgombero neve giudicato carente. "In effetti sul tratto in questione (la provinciale che risale da Fraine, ndr) qualche problema si registra, ma quel giorno specifico al quale si riferisce l'assessore Nozzi ho incontrato alle 7,50 del mattino il mezzo intento a ripulire la sede stradale dalla neve. Qualche ritardo, probabilmente, si verifica su quel tratto di strada, perch‚ il servizio è rimasto in appalto ad un privato di Montazzoli. A Castiglione, inoltre, non c'è un capocantoniere della Provincia. Questo implica perdite di tempo nella richiesta di intervento da parte del mezzo sgombraneve che comunque non Š sul posto, ma deve arrivare da Montazzoli". Per una volta, insomma, il pubblico, cioè i cantonieri, funziona meglio del privato. Il consigliere provinciale Di Lizia, chiamato in causa direttamente dall'attacco dell'assessore Nozzi, ammette che qualche disagio ci possa essere stato su quel tratto di strada, ma l'avversario politico avrebbe "ingigantito il problema per meri scopi elettoralisti". Questa la tesi dell'esponente del Pd, il quale poi aggiunge: "Invito l'assessore Nozzi a non guardare la pagliuzza nell'occhio altrui ignorando le travi nel proprio. E mi riferisco alla viabilità interna a Castiglione. La situazione, in particolare nel centro storico, è pessima e, solo per fare un esempio, ancora ieri mattina, i marciapiedi attorno a piazza della Repubblica erano ricoperti da due dita di ghiaccio".