Un progetto di finanza da 25 milioni di euro che vede soggetti privati, enti e istituzioni uniti per rafforzare la destinazione turistica dell’intera area della Costa dei Trabocchi, promuovendo l’Abruzzo e contribuendo alla crescita economica e occupazionale dell’intero territorio. Un obiettivo ambizioso ma concreto quello che è stato lanciato all’Aeroporto d’Abruzzo dove si è tenuta la presentazione del progetto di Economia territoriale e reputazionale dell’area Trabocchi promosso dall'Ats Geie Costa dei Trabocchi, consorzio europeo di italiani e lussemburghesi.
Al centro del dibattito, che ha visto l’intervento dei promotori, dei professionisti e dei Comuni coinvolti dall’operazione, sia il progetto generale di Economia d’Area focalizzata sul brand Costa dei Trabocchi, che il programma attuativo di incoming turistico Trabocchi Lodging.
Il progetto di Economia territoriale e reputazionale dell'area Trabocchi è stato presentato dall’ideatore Gennaro Baccile, affiancato da Giuseppe De Palma e Mirko Battistella, nel corso di una conferenza che si è svolta nello scalo pescarese. Un luogo scelto simbolicamente perché rappresenta la porta di accesso per i turisti che arrivano in Abruzzo dall’estero, anche alla luce del nuovo collegamento Pescara-Lussemburgo di Luxair che verrà attivato alla fine di marzo, come ricordato dal presidente della Saga Vittorio Catone.
«L’obiettivo di questo progetto è quello di aumentare la reputazione dell’area della Costa dei Trabocchi puntando sull’economia leggera, ossia scommettere sulle potenzialità di quello che il territorio già offre, senza intervenire con nuovi insediamenti industriali o cemento», evidenzia Baccile. «La prima costola di questo progetto sarà l’attivazione di un programma di incoming turistico che metta a sistema non soltanto le strutture ricettive, ma anche i Comuni, le attività produttive locali del settore agroalimentare, gli operatori che si occupano di servizi turistici e alla persona. Con questa iniziativa non puntiamo solo all’Europa ma anche all’America. In quest’ottica, proprio questa settimana sulla rivista Reputation Review, una rivista rivolta agli italiani che vivono negli Stati Uniti, è stato pubblicato un articolo che parla della Costa dei Trabocchi e del nostro progetto».
Una volta individuati tutti gli attori del territorio e censita l’offerta, il passaggio successivo sarà dunque l’attuazione del progetto che passerà anche attraverso la digitalizzazione dell’incoming turistico. A dirigere l’aspetto esecutivo, che vedrà la nascita della piattaforma Trabooking.com, è il direttore esecutivo Roberto Casarola di Trabocchi Lodging srl. «Ho scelto di far parte di questo progetto per l’innovazione che c’è alla base», evidenzia. «Noi accompagneremo il turista in un percorso emozionale. Lo inviteremo non solo a visitare un luogo, ma a scoprire il territorio e lo faremo puntando soprattutto a un target estero che ha una maggiore capacità di spesa. Il nostro compito sarà partire da quello che l’Abruzzo già offre in termini di tradizioni, prodotti, sagre, eventi sportivi e, semplicemente, metterlo in rete per farlo conoscere e renderlo fruibile ai turisti».
Di fondamentale importanza in questo percorso di potenziamento dell’incoming turistico sarà anche il nuovo volo che dalla prossima primavera collegherà l’Abruzzo non solo con il Lussemburgo, ma con l’intera area dell’Europa nord occidentale. «In Lussemburgo la seconda comunità straniera in termini di numeri, dopo quella portoghese, è proprio quella italiana composta anche da molti abruzzesi», spiega Annamaria Ranieri della Oneness Idea Sarl Lussemburgo. «Si tratta di italiani anche di terza generazione ma che hanno mantenuto vivo il legame con le proprie origini e che non vedono l’ora di poter usufruire di questo collegamento con l’Abruzzo per venire a visitare i paesi dei loro nonni. Così come sono tanti i lussemburghesi che, pur non avendo legami con l’Italia, guardano con interesse a questa meta turistica».
L’arte contemporanea sarà un’altra componente essenziale del progetto di incoming turistico attraverso un percorso composto da installazioni, opere e performance di grandi artisti italiani e internazionali che, già a partire dall’aeroporto, accompagneranno il turista nel suo viaggio alla scoperta del territorio. «Si tratterà di interventi artistici selezionati con cura e perfettamente integrati nei luoghi e territori ospitanti, che consentiranno all’arte quasi di confondersi con l’ambiente, come avviene negli interventi dell’artista Iena Cruz, per offrire al turista un percorso di crescita culturale», garantisce Adriana Martino, direttore artistico della Oneness Idea Sarl Lussemburgo.
Una cartolina turistica molto importante, per la Costa dei Trabocchi e per l’intero territorio, sarà rappresentata poi dal passaggio del Giro d’Italia che fra 100 giorni farà tappa proprio in Abruzzo, come ricordato dal delegato RCS Maurizio Formichetti. «È necessario costruire delle infrastrutture», commenta, «che consentano anche ai piccoli paesi dell’entroterra abruzzese di non rimanere isolati andando incontro allo spopolamento».
Protagonisti del progetto anche i Comuni della Costa dei Trabocchi e delle aree interne, molti dei quali hanno già sposato l’iniziativa come Orsogna, che ha aderito facendosi portavoce di altri 10 paesi del territorio, e ancora Fossacesia, Ortona, Francavilla al Mare, Chieti, San Salvo, che sono intervenuti con i propri rappresentanti nel corso del convegno.
La prossima conferenza generale di territorio si terrà il prossimo 27 marzo in occasione dell’evento di accoglienza del primo volo Lussemburgo-Abruzzo Airport.