CASTELGUIDONE - Continua la raccolta di fondi organizzata dalla Caritas diocesana per le due recenti emergenze del terremoto in Pakistan e India e per l'uragano in Guatemala. Il direttore della Caritas, don Alberto Conti, parroco di Castelguidone da sempre impegnato in missioni umanitarie all'estero, lancia il suo appello di solidarietà a tutte le comunità della diocesi per ''sovvenire ai bisogni immediati e soprattutto, quando i mass-media e i riflettori si spegneranno su queste tragedie, per garantire una partecipazione di lungo respiro in grado di seguire le popolazioni colpite nelle loro necessità''. Il terremoto nei paesi asiatici ha causato migliaia di morti, distruzione e sofferenza e in Guatemala l'uragano Stan ha provocato numerosi dispersi e una frana di fango che ha sepolto il piccolo villaggio maya di Panabaj, sommergendo e soffocando i suoi 1400 abitanti. ''Ancora una volta la natura ha travolto vite e speranze con una forza inaspettata'' - dice don Conti - ''ma una riflessione successiva dovrà portare sul banco degli imputati le repentine variazioni climatiche causate dall'uomo che non sempre riesce ad avere rispetto e amore per l'ambiente e purtroppo sono sempre i più poveri a pagare il debito''. Chiunque voglia sostenere gli interventi umanitari può versare il proprio contributo economico tramite conto corrente postale n. 10431864, intestato a Caritas diocesana Trivento, specificando nella causale ''Emergenze 2005''. ''In quest'ora di sofferenza'' - conclude il sacerdote - ''dobbiamo lavorare con coraggio e disponibilità perché si traducano in realtà le parole del profeta Isaia: Il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto.''