CASTIGLIONE MESSER MARINO - Ha avuto una discreta risposta di pubblico, venerdì scorso, l'installazione in mostra di arti visive e plastiche realizzate dagli studenti della scuola media del popoloso centro montano nell'ambito del progetto ''Sassi Vivaci'', un laboratorio di scultura in pietra della Majella. L'iniziativa denominata ''Magnificat'', curata dal noto artista e docente Giuseppe Colangelo, voleva anche essere un ''modo inusuale di vivere l'atmosfera del Natale'', affiancando al tradizionale presepe o al classico soggetto della Vergine col Bambino, partecipata opera di una giovanissima e promettente artista, le meno convenzionali creazioni artistiche di altri alunni. Figure astratte realizzate con materiali diversi, dalle sottili lamine di metallo, ritagliate e modellate in modo da formare, grazie al movimento e alla luce, soggetti quasi animati, esempi di ''arte cinetica'', fino ai monili, collanine con ciondoli ottenuti da pietra gialla, bianca e nera della Majella. Insomma una suggestiva commistione di espressioni artistiche tradizionali e insolite, soggetti quasi avveniristici accanto a ciondoli in pietra delle antiche montagne abruzzesi, molto simili ai monili preistorici. ''E' stato interessante vedere i ragazzi sperimentare queste forme di arte cinetica'' - dice soddisfatto il docente Colangelo - ''nuove tecniche espressive, l'impiego di nuovi materiali, e l'entusiasmo con cui i ragazzi hanno risposto è stato davvero grande''. Alcuni degli oggetti esposti sono stati venduti e il ricavato della mostra sarà impiegato per opere di solidarietà nei confronti di ragazzi meno fortunati.