CASTIGLIONE MESSER MARINO - Nei giorni scorsi abbiamo parlato ampiamente della problematica situazione nell'Alto Vastese per quanto riguarda il settore viabilità. La mancanza cronica di manutenzione sulle maggiori arterie e i numerosi movimenti franosi attivi in varie zone sul territorio rendono particolarmente disagevole, e spesso pericoloso, il transito veicolare. Oltre alla replica del consigliere provinciale (DS) e sindaco di Castiglione Messer Marino, Emilio Di Lizia, il quale ha fatto sapere che l'amministrazione provinciale ha appena stanziato 3 milioni di euro per la viabilità interna, arriva ora un comunicato, forse un po' risentito, direttamente dal presidente Coletti. Riportiamo integralmente il testo: ''In questi giorni spesso sulla stampa l'amministrazione provinciale è stata attaccata rispetto alla viabilità dell'Alto Vastese. Ho preferito tacere e lavorare: chi mi conosce sa che lo sport della polemica non mi ha mai appassionato più di tanto. Gli eccezionali eventi atmosferici della stagione invernale particolarmente piovosa hanno peggiorato una situazione già di per se molto grave che mi vede costretto a chiedere lo stato di calamità naturale visto l'alto numero delle strade provinciali interessate da fenomeni di vario tipo. Al tempo stesso abbiamo già provveduto ad approntare le perizie per approvarle in tempi brevissimi e poter eseguire così i lavori di ripristino della viabilità. Sin dal mese di gennaio mi sono occupato personalmente di andare a verificare, in un lavoro lungo e meticoloso, ogni singola piega di bilancio degli ultimi dieci anni per reperire le risorse necessarie a garantire ulteriori investimenti da eseguire esclusivamente nella zona del Vastese inspiegabilmente abbandonato da anni dalle amministrazioni che ci hanno preceduto. Ancora tanti euro che produrranno decine e decine di interventi risolutivi anche su strade non di nostra diretta competenza. Le strade provinciali del Vastese saranno sorvegliate costantemente da un tecnico incaricato di svolgere esclusivamente questo compito stabilendo di volta in volta le priorità assieme all'amministrazione provinciale, ai Sindaci della zona ed alle comunità montane. Il simbolo di questo nostro lavoro è la prossima riapertura della Fondo Valle Sinello, chiusa da più di dieci anni senza un valido motivo, al centro di scandalose inefficienze, fondamentale per la mobilità dell'intera zona. Ora finalmente sarà riconsegnata ai cittadini anche grazie al lavoro ed ai fondi stanziati dalla Provincia di Chieti''. Siamo lieti di apprendere di questi impegni, ma ci permettiamo di far notare al presidente Coletti, non ce ne voglia, che il nostro ''sport'', per usare una parola a lui cara, non è quello di polemizzare inutilmente contro gli amministratori, mentre il nostro impegno è sicuramente quello di dare voce alle proteste legittime dei cittadini e di raccontare la realtà e i problemi dell'Alto Vastese.