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Lana di pecora, corteccia di quercia, ago e filo: laboratorio tessile per bambini

Al Centro Culturale Aldo Moro dal 14 novembre

Redazione
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Lana di pecora, corteccia di quercia, foglia d'ulivo, cartone, ago e filo... No non è una pozione magica ma un progetto di Lailana, artigiana della lana e di altri materiali, in collaborazione con il Centro Culturale "Aldo Moro".

Biblio-artigianiamo si compone di tre appuntamenti-laboratori creativi che hanno l'intento di accrescere nel bambino le abilità senso-motorie e la creatività attraverso stimoli positivi e il gioco. Inoltre, si pone l’obiettivo di far conoscere al bambino le tecniche artigiane della tessitura, il "come si fanno le cose" che ogni giorno indossiamo e adoperiamo. Come i tempi attuali mostrano, con l’uso quasi esclusivo dei tablet sin dal primo anno di vita, i bambini non solo sono poco abituati alla lettura ma anche poco esposti all'allenamento delle competenze manuali. Lo sviluppo manuale, che avviene attraverso il gioco, è importante per lo sviluppo senso-motorio e cognitivo dei più piccoli. Attraverso le mani, infatti, i bambini esplorano e scoprono l’ambiente, gli oggetti, le persone, ma soprattutto loro stessi.

Durante Biblio-artigianiamo il bambino imparerà a filare la lana con il fuso e a colorare con le erbe tintorie (14 nov), a realizzare un telaio e una copertina con le sue mani (15 nov) ed infine a creare un disegno su stoffa mediante l'uso di ago e filo (28 nov).

I laboratori sono coordinati da Lailana che racconterà l'origine e le caratteristiche della lana e degli altri materiali e le potenzialità nel suo utilizzo nel gioco. Un'esperienza di condivisione e ascolto che spronerà i bambini a superare i propri limiti e ad allenare l'attenzione e la concentrazione.

Per info e prenotazioni scrivete a aldomoroeventi@gmail.com

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