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'Scuole aperte e inclusive': intervista a Elisabetta Romilio, docente di inglese

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L’Istituto Comprensivo Statale n. 2 di San Salvo nell’ambito del Progetto Speciale: Scuole aperte e inclusive e per l’orientamento degli studenti ha attivato cinque laboratori extracurriculari (quattro a San Salvo e uno a Fresagrandinaria): uno di inglese, due di creatività, uno di educazione alle emozioni e il laboratorio di nuove tecnologie per le scuole medie di Fresagrandinaria.

Considerata l’importanza della conoscenza dell’inglese non solo in ambito professionale, il tredici aprile è stato avviato il progetto Scuole aperte e inclusive: Delectando Docet. La docente di questo laboratorio è Elisabetta Romilio.

L’intervista

Quali sono i suoi titoli e le sue esperienze nel campo dell’insegnamento dell’inglese?
Ho conseguito, con il massimo dei voti, una laurea specialistica in Lingue per l’impresa e la cooperazione internazionale e l’abilitazione all’insegnamento della lingua inglese. Ho frequentato un corso di Academic English (inglese accademico) presso la Hampstead School of English. Insegno inglese nelle scuole medie di Fresagrandinaria e San Buono. Collaboro in vari progetti per l’insegnamento della lingua inglese ai bambini della scuola primaria.

Come pensa di riuscire a trasmettere questa materia ai 25 ragazzi dell’ultimo triennio della Primaria iscritti a questo laboratorio?
Questo laboratorio è una full immersion nell’inglese. Il programma è basato su: lessico, creazione di cartelloni, visione di video, di canzoni, di film e sull'ascolto. Saranno lezioni-gioco improntate soprattutto sulla lingua orale. Nelle ultime lezioni del corso i ragazzi dovranno parlare esclusivamente in inglese.

Quali difficoltà riscontra in questo corso?
Una difficoltà è legata alla differenza di età degli alunni e del loro livello di conoscenza della lingua: i ragazzi di quinta potrebbero aver già trattato determinati argomenti, quindi potrebbero perdere un pò del loro interesse; i bambini di terza e quarta potrebbero avere più di difficoltà nella comprensione dei filmati.

Quali risultati finali si è prefissata di ottenere da questi ragazzi?
Mi auguro che i ragazzi a fine corso migliorino la comprensione della lingua orale e scritta e la produzione melodica (accento, intonazione, pronuncia);  riescano a esprimersi in modo semplice e corretto in questa lingua; acquisiscano una maggiore conoscenza geografica della Gran Bretagna e delle principali caratteristiche della capitale Londra.

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