In generale noi donne quando ci sposiamo tendiamo a prediligere i rapporti con la mamma e a scansare la suocera. È rinomato il rapporto non idilliaco tra suocera e nuora, tantissimi i detti e le barzellette in merito.
Anch’io istintivamente rientravo nel novero di questa generalità. Nel mio cuore quello che diceva e faceva mia mamma era sempre giusto e quello che diceva e faceva mia suocera era sempre sbagliato. Ma mia mamma seppur con un pizzico di rammarico (ero l’unica figlia femmina in mezzo a tre maschi) mi diceva sempre “Una buona suocera fa una buona nuora” e “una "buona nuora fa una buona suocera” e “il bene porta sempre altro bene”. Erano queste delle perle di saggezza trasmessele da sua nonna solo che per me, soprattutto all’inizio, erano solo delle parole vuote.
Solo con il tempo ho imparato a capire il senso vero di quelle affermazioni. Come è giusto che sia io e mia suocera siamo donne molto diverse per carattere e per priorità ma abbiamo imparato a rispettarci, stimarci e ad apprezzarci per quello che siamo e istante dopo istante continuo tutt’ora a sperimentare il valore di quelle parole. Quando andiamo in giro, con la complicità anche di una somiglianza fisica, ci scambiano sempre per mamma e figlia e non per suocera e nuora.
Siamo arrivate a questo traguardo quasi nostro malgrado. Oggi le suocere vengono chiamate con il loro nome di battesimo ma una volta si usava l’appellativo di “mamma” e io ero stata educata in questa direzione. Chiamare mamma una donna che era quasi una sconosciuta mi è costata una enorme fatica all’inizio. Sono poi passata alla fase della semplice abitudine e dopo infinite vicissitudini oggi la chiamo mamma perché anche nel mio cuore lei è la mamma terrena che ha preso il posto della mia mamma biologica che da qualche anno è in cielo. E non solo! In virtù di quel principio del “il bene porta altro bene” mia suocera è diventata un po’ anche la mamma dei miei fratelli.
Quando mi trovo a parlare di questo bellissimo rapporto con donne nuore o suocere, il loro commento è “per te è così perché tu non hai più tua mamma e lei qui non ha nessun altro”. Probabilmente l’affermazione è vera ma posso testimoniare la bellezza di questo rapporto se vissuto con lo spirito delle affermazioni di mia mamma. Basta solo superare gli scogli istintivi di gelosia e saper ascoltare e guardare l’altra con gli occhi dell'amore.