Anche negli Stati Uniti d’America la Fiat non rimane a guardare: il mercato, infatti, da oggi potrà contare su una nuova 500 completamente rivisitata, sia nelle componenti tecniche che nell’estetica. Negli USA, infatti, verrà commercializzata nella seconda metà del 2018 una versione della famosa 500 all’insegna del restyling: il suddetto modello vanterà un ruggente motore da 135 cavalli fino ad arrivare a 180 cavalli, insieme ad una serie di componenti estetiche che la renderanno più moderna ed elegante. Ciò include anche l’interno dell’abitacolo, impreziosito da un pannello e da un conta-chilometri votato al design. La nuova 500 per il mercato USA verrà resa disponibile solo in versione turbo, con un motore MultiAir 1.4 e con l’opzione Mild-Hybrid.
USA e Italia: le due patrie della Fiat 500
Gli Stati Uniti d’America rappresentano la seconda casa della Fiat e il nuovo modello “2018 year” lo testimonia. Di contro, è naturalmente l’Italia la vera patria di questa automobile: ciò viene confermato dal fatto che la Fiat 500 primeggia nella classifica delle 20 automobili più vendute presso i nostri lidi. Come la comprano gli italiani? Alcuni automobilisti strizzano l’occhio alle tradizioni, acquistandola presso i canonici concessionari: altri invece si affidano al digitale grazie alla presenza di siti di vendita online come automobile.it, dove si trovano diverse occasioni per le Fiat 500 sia nuove che usate. Ecco spiegato il perché dei numeri di vendita relativi a questo modello di auto, in netta crescita: la Fiat 500 si trova infatti in quarta posizione nella classifica delle auto più vendute nel 2017, con un totale di 53.960 immatricolazioni.
Non solo model year 2018: le altre varianti della 500
La Fiat 500, nel corso della sua storia, non ha mancato di presentare modelli affascinanti e addirittura curiosi o fantasiosi. Quali sono, dunque, le versioni della 500 che hanno marchiato a fuoco la storia di questa vettura? Basti pensare alle Coupé e alle Limosette della Fiat 500 Weinsberg, introvabili in Italia, oppure al modello Jolly degli anni ’60: una compact che riscosse un successo enorme sul mercato di quel tempo. Altri modelli che vanno citati sono la Giardiniera, una sportiva più grande e più potente, e la Ferves Ranger del 1970, con la sua particolarissima carrozzeria squadrata. Si chiude con la Lucertola e la Zanzara, altri due modelli davvero speciali.
Made in Fiat: non solo auto ma anche profumi
Il marchio Fiat viene naturalmente accostato alle automobili, eppure il suo fascino è riuscito ad influenzare anche altri settori, come quello delle essenze. Questo per merito della Perfume Holding: un’azienda che ha scelto di farsi ispirare proprio dalla Fiat, per la creazione di due profumi (uno maschile e uno femminile). In pratica, l’obiettivo dell’azienda è stato quello di puntare sul fattore brand per dare ai consumatori un’idea del “corrispettivo olfattivo” della Fiat 500: risultato di un mix di gerani e patchouli. Per non parlare della confezione, a dir poco affascinante: questo perché replica in miniatura il fronte della carrozzeria della Fiat 500 classica, una scelta davvero accattivante e curiosa.
