Quanto è vero che ci vorrebbero le vacanze dalle vacanze.
Immagino di rappresentare il pensiero comune dicendo che le vacanze stancano e per questo ci vorrebbe tanto un periodo di ferie per riprendersi dalle feste. Riconquistare i ritmi della quotidianità non è facile. Se per settimane siamo andati a dormire tardi, non ci si può certo aspettare che alle 22:30 il sonno prenda il sopravvento, così come credo sia impossibile che gli occhi si aprano alle sette del mattino freschi e riposati.
C’è da fare una considerazione però, c’è chi riesce a recuperare il sonno perduto prima di altri.
Forse siete fra i fortunati che riescono a dormire ovunque, oppure, come me, appartenete alla categoria di coloro che, perché il sonno prenda il sopravvento, necessitano di condizioni ottimali.
Vi lancio una sfida: a prescindere dalla categoria a cui apparteniate, riuscireste a dormire a comando? Nel caso la risposta fosse sì, allora prendete in forte considerazione l’idea di partecipare ad un concorso che si tiene ogni anno in Spagna: Il campionato di siesta.
La sfida conta sempre almeno più di quattrocento iscritti senza limiti di età . Vince chi riesce a dormire di più e meglio, chi si addormenta prima, la posizione più strana e chi russa con più forza.
Se pensate di riuscire a dormire per almeno venti minuti in un ampio locale, come potrebbe essere una palestra, insieme a quattrocento persone sapendo che prima o poi un medico vi si avvicinerà per constatare che davvero siate fra le braccia di Morfeo, allora armatevi di pigiama, cappello da notte e partite! Ma non limitatevi alla Spagna, perché se siete in grado di dormire in quelle condizioni, vuol dire che avete il mondo ai vostri piedi. Nulla vi può spaventare, neanche l’idea di passare una notte nell’aeroporto più scomodo al mondo, il Charles de Gaulle di Parigi.
Secondo una classifica fatta testando gli aeroporti di tutti Paesi, oltre a quello francese, dove sarebbe pressoché impossibile dormire o riposare, ci sarebbero i nostri più noti Fiumicino, Malpensa e i sei scomodissimi aeroporti che servono Mosca.
Sono addirittura consigliati come mete turistiche, tanto sono belli, o alternativa agli alberghi, perché molto accoglienti invece, gli aeroporti Changi di Singapore, Seoul e Amsterdam.
Questo sarebbe uno dei rari casi in cui se vi venisse sonno leggendo quello che ho scritto ne proverei quasi piacere, sarei riuscito a fare felici quanti come me hanno difficoltà ad addormentarsi.
Beppe De Marco