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San Giovanni Battista de la Salle “patrono degli insegnanti”

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Pio XII, il 15 maggio 1950, non a caso, proclamò Giovanni Battista de la Salle “patrono celeste presso Dio di tutti gli insegnanti”.

A lui si devono importanti innovazioni pedagogiche che  sopravvivono tutt’oggi nelle nostre scuole. La principale innovazione è stata quella di impartire una lezione non individualmente ma in una classe.  Altre importanti novità che egli apportò furono:  priorità alla madrelingua, rispetto alla lingua latina, (contrariamente alla prassi del tempo, nelle sue scuole si apprendeva a leggere in francese e non in latino); rilevanza al metodo simultaneo nell'insegnamento primario; la gratuità dell'insegnamento primario.

Conscio dell’importanza del ruolo degli insegnanti nella scuola (lui lo definiva “prima e fondamentale necessità della scuola”) fondò le Scuole normali, che chiamò “seminari per i maestri di campagna”, affinché fosse garantita la: la preparazione morale e culturale degli insegnanti.

Fu il primo ad organizzare le scuole serali e domenicali per i giovani lavoratori e fu l'ideatore di quello che divenne il moderno insegnamento di indirizzo tecnico, commerciale e professionale. 

Giovanni Battista de la Salle, primogenito dei dieci figli, nasce a Reims il 30 aprile 1651, in una nobile famiglia di giuristi. Il padre voleva che seguisse la carriera del giurista, ma Giovanni sentì la vocazione religiosa.

Studiò alla Sorbona e al seminario di S. Sulpizio. Studiò teologia a Parigi e venne ordinato sacerdote a 27 anni: il 9 aprile 1678. Due anni dopo, nel 1680 conseguì il dottorato in teologia.

Il vescovo gli affidò la fondazione di scuole parrocchiali per bambini poveri nella sua città e, perciò, Giovanni Battista, a partire dal 1679, fondò una scuola gratuita per i poveri. Nel 1683 lasciò il suo incarico di canonico e fondò una comunità religiosa dedicata all'insegnamento.

Il 25 maggio 1684 fondò la Congregazione delle Scuole Cristiane e cominciò ad aprire scuole professionali, scuole domenicali e istituti per i ragazzi di strada. Si accorse che quello che mancava di più ai ragazzi erano dei maestri validi. Cercò quindi dei giovani maestri ai quali propose una forma di vita consacrata a Dio, pur rimanendo laici. Per loro redasse una sorta di regola gettando, così, le basi per il futuro istituto dei “Fratelli delle scuole cristiane”,  votato all'istruzione e all'educazione dei bambini del ceto popolare.

Nel 1685 fondò a Reims un seminario che costituisce una vera scuola normale per istitutori. È una cosa assolutamente nuova.

Nel 1688, trasferitosi a Parigi, vi apre le prime scuole. Nel 1694 venne eletto superiore della nuova congregazione dandole una regola più elaborata.
Chiamato a Rouen nel 1705 dall’arcivescovo di quella diocesi, Jacques-Nicolas de Colbert, aprì un pensionato a Manoir de Saint-Yon.
Muore, poco dopo essersi dimesso dalle sue funzioni, il 7 aprile 1719, nella casa madre della congregazione che aveva stabilito a Rouen.
Giovanni Battista de la Salle fu proclamato beato il 19 febbraio 1888 e santo il 24 maggio 1900, da Papa Leone XIII.

Oggi in 86 paesi militano più di 70.000 collaboratori che insegnano a circa 1 milione di alunni.

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