Rimettendo ordine nei nostri archivi, abbiamo trovato un articolo pubblicato sul quotidiano romano “Il Messaggero” risalente a 37 anni fa. Ha fatto storia: la morìa misteriosa dei volatili.
“Sulla misteriosa morìa di rondini e passeri a San Salvo Marina, il magistrato ha disposto su questa vicenda una severa inchiesta. I primi risultati sono sconcertanti, e sembra avvalorare l’allarmismo che si è diffuso nella zona. Due insetticidi sono sotto accusa, il Baitex 50-D ed il Tigol, il primo in particolare pare sia stato irrorato contro le zanzare in dose eccessiva. Non è escluso che la nube tossica, che ha determinato la strage di volatili, possa essere ancora potenzialmente attiva. L a zona pericolosa ed interessata dal massiccio impiego dell’insetticida è stata circoscritta poco a nord della Marina di San Salvo, e più esattamente in località Buonanotte. Da quanto è potuto trapelare le indagini condotte dall’Arma dei militi di San Salvo e seguito delle disposizioni impartire dal pretore, sarebbero già emerse a carico degli organi comunali, che senza cautela hanno irrorato in dosi eccessive l’insetticida, che non si esclude possa anche contenere sostanze cancerogene. In seguito alla strage di passeri e rondini, alcuni dei quali sono stati prelevati e consegnati per ulteriori accertamenti. E’ stato accertato che ad autorizzare l’irrorazione degli insetticidi , ora sotto accusa, sono stati gli organi comunali. Il pretore , aveva disposto termini brevi per l’acquisizione degli elementi validi onde chiarire questo episodio che potrebbe essere definito come un vero e proprio attentato all’equilibrio ecologico e soprattutto alla salute pubblica”.