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Natura take-away. Guarda, impara e… porta a casa

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Una grande passione per la natura, per l’escursionismo e per la scoperta del territorio, unita a tanta voglia di fare e molta preparazione. Nasce da qui, in una delle regioni più belle e verdi d’Italia, Itinerari d’Abruzzo, un “contenitore virtuale” nel quale far convergere i propri interessi nella speranza di trasformarli in una professione.

L’idea è di Alessio Massari e Tiziana Dicembre, due ragazzi rispettivamente di San Salvo e Vasto, che per far conoscere i luoghi più suggestivi d'Abruzzo hanno progettato una serie di itinerari nella convinzione che la tutela e la conservazione delle bellezze naturali del territorio passi necessariamente attraverso un percorso di conoscenza, consapevolezza e senso di appartenenza. Alessio è una guida ambientale escursionistica (GAE), socio dell'AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche), Tiziana invece è una guida turistica iscritta all'Albo della Regione Abruzzo. Li abbiamo intervistati.

TRA ARTE, STORIA E NATURA
«Per me la professione di guida turistica rappresenta il naturale epilogo di un percorso di studi in Storia dell'Arte e di una viscerale passione per la bellezza di luoghi dove l'opera dell'uomo si sposa con la natura in un magico connubio» sottolinea Tiziana, che ha da sempre girato l’Abruzzo per interesse personale. Lei si occupa del settore culturale di Itinerari d’Abruzzo, organizzando tour alla scoperta dei luoghi storici, artisti e archeologici più significativi ma, come sottolinea, «senza tradire l’amore per la natura e riservando sempre almeno una tappa a una breve escursione nella natura».

Alessio, invece, si può dire che sia nato già con gli scarponi ai piedi. Suo padre racconta che a pochi mesi di vita lo infilava nello zaino e lo portava in escursione sui sentieri di montagna, per chilometri e chilometri. Una passione, quella per la natura, che è andata consolidandosi negli anni. «Dopo una laurea in Scienze naturali mi sto specializzando in Scienze ambientali – spiega –. Il mio intento è quello di permettere, a chi per pigrizia o disinteresse non l'avesse ancora fatto, di avvicinarsi alla natura e all'escursionismo come esperienza capace di infondere un totale benessere psico-fisico. Mi occupo del settore trekking e natura, organizzando escursioni più o meno difficili sui sentieri dei parchi abruzzesi, ma anche cercando di individuare nuovi sentieri in zone meno note».

UN’ESPERIENZA MULTISENSORIALE
Ma come funzionano le uscite di Itinerari d’Abruzzo? Le escursioni cominciano con l’incontro dei partecipanti in un punto concordato, cercando, quando possibile, di utilizzare il car pooling.
Una volta giunti sul posto, dopo una breve introduzione del luogo, ci si incammina sul sentiero in fila indiana mentre Alessio di tanto in tanto si ferma a illustrare alcune particolarità floristiche e faunistiche, quasi trasformando l’escursione in una passeggiata degustativa di prodotti spontanei della natura come more, fragoline di bosco, lamponi e cornioli.

Il percorso non è mai stabilito in maniera inderogabile ma può variare a seconda delle condizioni dei partecipanti. Nel corso delle escursioni può capitare di avvistare animali selvatici, ad esempio vedere decine di camosci al pascolo o addirittura assistere a uno scontro tra maschi nel periodo degli amori, con salti acrobatici e corse improvvise. «Forse la parte più bella del nostro lavoro è quando, all’inizio della bella stagione, con la roulotte dedichiamo almeno una settimana alla perlustrazione di nuovi itinerari – spiega Tiziana –. Lavoriamo principalmente in maniera autonoma, stabilendo un programma di attività all’inizio dell’estate e pubblicizzandolo in rete. Saltuariamente ci capita di essere contattati da agenzie turistiche o enti pubblici per lavori a progetto, come ad esempio la progettazione di percorsi di mobilità lenta in alto vastese per i Patti Territoriali Trigno-Sinello e Sangro-Aventino, oppure agenzie che organizzano tour in Abruzzo e hanno bisogno di una persona di riferimento sul posto».

ITINERARI... SUL WEB
L’obiettivo di Alessio e Tiziana è passare questa passione per la loro terra anche agli altri. «In futuro, dopo aver svolto il preliminare lavoro di sensibilizzazione degli abruzzesi, ci piacerebbe diventare un punto di riferimento per chi volesse venire in Abruzzo e vivere una vacanza di conoscenza del territorio – sottolinea Tiziana –. Sarebbe un peccato permettere che i turisti vadano via dalla nostra regione con un’idea parziale e frammentaria di cosa siamo e dei tesori che possediamo. La “mission” di Itinerari d’Abruzzo è, in primo luogo, quella di far innamorare gli abruzzesi della propria terra e in secondo luogo di stimolare uno sviluppo turistico di aree meno note ma non meno belle della nostra regione».

Considerando le immagini il miglior veicolo di comunicazione, Alessio e Tiziana hanno creato il sito itineraridabruzzo.com e una pagina fan su facebook, più interattiva, nella quale pubblicare i reportage fotografici delle attività svolte e pubblicizzare quelle in programma, creando degli eventi da far girare in rete.

«Il web ci sta aiutando molto a farci conoscere e stiamo ricevendo segni di apprezzamento continui. La partecipazione è discreta, siamo riusciti a fidelizzare i partecipanti e contiamo su uno zoccolo duro di clienti-amici che ci seguono sempre – spiega Alessio –. Questo è sicuramente un buon segnale che ci conferma che stiamo lavorando bene. Fino ad ora i partecipanti alle nostre attività sono principalmente abruzzesi, ma ci piacerebbe estendere il nostro target ai turisti che conoscono l’Abruzzo principalmente come meta balneare. Per questo motivo abbiamo provato a coinvolgere alcune strutture ricettive ma ne abbiamo trovate poche realmente interessate. Questo tipo di mentalità chiusa al concetto di rete è assolutamente deleteria per un territorio che ha aspirazioni turistiche. Dobbiamo guardare alle regioni che possono insegnarci come fare turismo e imparare da loro».

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