Hable con ella è un film del 2002 diretto dalla sapiente mano di Almodovar.
Il cinema di Almodovar è spesso molto forte; i temi trattati , di per sé già forti (sessualità, eros, trasgressione) sono rielaborati ed intensificati.
In questa pellicola appariranno elementi che, seppur opposti, sembrano affiancarsi. Vedremo anche profilarsi il famosissimo binomio eros-tanathos, forza creatrice-forza distruttrice.
La scena iniziale si svolge in un teatro. Qui, tra gli spettatori, troviamo due dei personaggi principali: Marco e Benigno. Uno scrittore, l’altro infermiere. I loro destini si incroceranno nuovamente poco tempo dopo. Marco si innamora di Lydia, una torera, che in seguito ad un brutto incidente durante una Corrida, finisce in coma. Viene quindi ricoverata in una clinica, nella clinica dove lavora appunto Benigno. Nella stessa struttura è ricoverata anche Alicia, studentessa in coma da anni.
Attraverso un sapiente gioco di flashback lo spettatore ricostruisce le varie storie dei personaggi.
È così  che scopriamo dell’intenzione di Lydia di lasciare Marco poco prima del suo incidente. O ancora scopriamo dello stupro subito dalla povera Alicia comatosa da parte di Benigno, che curandola negli anni se ne innamora. Sorprende e fa specie questo colpo di scena poiché il lettore, che ha conosciuto la cura, la dedizione e l’affetto da parte di Benigno nei confronti di Alicia, si affeziona quasi ai due e li introietta con connotazione assolutamente positiva.
Durante i mesi di permanenza delle donne in clinica, Marco e Benigno si avvicinano creando  un rapporto d’amicizia. Poi la svolta: Lydia muore e si scopre la gravidanza di Alicia a seguito della violenza. Marco decide di tornare a viaggiare e a scrivere guide turistiche. Benigno viene invece arrestato. Nel frattempo Alicia si sveglia e riprende a vivere. Col riaccendersi di una nuova vita un’altra si spegne. Benigno, lontano dalla ragazza e allo curo di tutto quel che la riguarda , si suicida.
La storia però non finisce così. Almodovar continua il suo gioco di intrecci.
La scena conclusiva vede Marco e Alicia a teatro. Nello stesso teatro in cui la storia è iniziata. Quasi a voler simboleggiare un cerchio che si chiude. La connessione tra i due lascia spazio all’ipotesi che le loro storie si intersechino.  Il capitolo non sviluppato è intitolato Marco y Alicia.